Io, Robot – di Isaac Asimov | La più famosa (e sopravvalutata) opera del Maestro della Fantascienza.

1. Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.

I tre punti sopracitati rappresentano le tre famose leggi della robotica, scritte da Isaac Asimov e citate innumerevoli volte in quella che può essere definita come la sua opera più famosa, anche se (forse) non la qualitativamente migliore.  Indubbio è il ruolo fondamentale che ha avuto l’omonimo film con Will Smith (che tra l’altro è decisamente lontano dall’essere una sua versione cinematografica fedele) nel costruire questa popolarità intorno ad un romanzo che, in ogni caso, rimane uno delle colonne portanti di tutta la fatica letteraria del grande Isaac, e della fantascienza più in generale.

Migliori Saghe di Fantascienza

La seguente lista è la classifica delle “Migliori Saghe di Fantascienza” di sempre basata sui dati di preferenza che ho raccolto su diversi portali specializzati. Naturalmente, non vuole essere una lista di qualità assoluta, dato che la classificazione di opere letterarie rimane pur sempre un parametro soggettivo (ed io stesso, basandomi solo sul gusto personale, l’avrei ordinata in modo leggermente diverso), ma può essere utile come spunto iniziale di discussione o semplicemente per dare qualche valida idea di lettura ai neofiti del settore.